Le Orecchiette sono un tipo di pasta fatta in casa a base di semola rimacinata di grano duro, acqua e sale, tipico della Puglia a forma di piccole orecchie, da cui deriva appunto il nome, che nel dialetto di alcuni paesi del brindisino prende l’appellativo di stacchioddi.
La ricetta perfetta le vede accompagnate alle cime di rape o al sugo di carne (polpette e brasciole) o ancora al sugo di pomodoro e ricotta forte di pecora.
Le Orecchiette, simbolo della sessualità femminile, vengono spesso unite ai Minchiarieddi, sottili cilindretti lunghi quanto un mignolo, fatti con il medesimo impasto delle orecchiette, simbolo della sessualità maschile, formando così i Maritati (= sposati), un’accoppiata di pasta protagonista dei pranzi nuziali salentini del passato, ben augurante per un matrimonio fecondo e sereno.
Quella che vi presento è la Ricetta originale delle Orecchiette pugliesi, quella della mia cara nonna Felicetta, quella di tutte le donne pugliesi di una volta.
Conservatela gelosamente, perchè è la ricetta rappresentativa della meravigliosa regione Puglia.
Ingredienti
- 200 g semola rimacinata di grano duro
- 100 ml acqua naturale bollita e fatta raffreddare a temperatura ambiente
- 1 presa sale
Istruzioni
- Impastate la semola rimacinata di grano duro con l’acqua (fatta precedentemente bollire e poi raffreddare a temperatura ambiente) formando un impasto duro e omogeneo che coprirete con pellicola o canovaccio umido e farete riposare per 30 minuti.
- Prendete un pezzettino d’impasto alla volta, tenendo ben coperto il resto (perché tende ad indurirsi). Formate un salsicciotto molto sottile (1/2 cm) e mettetelo di fronte a voi: prendete un coltello dalla punta arrotondata e mettetelo perpendicolare al salsicciotto (quindi parallelo al piano) e tagliate un tocchettino di 1/2 cm alla volta che trascinerete passando delicatamente con il coltello, accompagnando anche con il polpastrello dell’indice della mano libera, in modo che assuma la forma tipica di un’orecchietta. Ora appoggiate l’orecchietta sulla punta del pollice e rovesciatela leggermente all’indietro in modo che la parte liscia resterà all’interno.
- Disponete le orecchiette su di un vassoio spolverato di semola e fatele asciugare scoperte per un paio d’ore, prima di cuocerle.
- Se ne fate in abbondanza potete conservarle seccandole o anche congelandole e tirandole fuori al momento giusto: basterà metteterle in freezer direttamente con il vassoio. Una volta congelate potrete poi riporle in un sacchetto per freezer, senza rischiare che si attacchino una all’altra, e conservarle fino ad un massimo di 2 mesi.
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